COLLABORANO CON NOI

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JOSE BORGO. Compie gli studi musicali e si diploma in Canto Artistico nel 1997 presso il Conservatorio “C.Pollini” di Padova. Collabora attivamente come solista e come vocalista con diverse Associazioni Corali, sotto la guida dei maestri L.Pitton, P.Comparin, M.Dal Bianco, P.Tisato, D.Stella, L.Fattambrini, M.Lanaro, G.Bisanti. Come Direttore ha guidato varie formazioni: in particolare dal 2000 al 2003 ha diretto il gruppo corale di voci bianche “Piccolo Coro Rosa di Marzo” di Piovene Rocchette. Dal 2004 è Direttore dell’Ensemble La Rose, laboratorio vocale femminile di Piovene Rocchette, formazione che si sta sempre più distinguendo nel panorama corale nazionale, vincendo nel 2007 il GRAN PREMIO nel corso del Festival della Coralità Veneta, organizzato da ASAC e Regione Veneto. Oltre all’attività artistica svolge attività didattica nella Scuola Primaria.

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DARIA BOLCATI. Diplomatasi in Arpa con il massimo dei voti nel 1992 presso il conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza, in seguito si è perfezionata con E.Ghebbioni. Nel 1988 si è classificata al primo posto al concorso U.F.A.M. di Parigi per la categoria “Moyen 2”. Nel 1993 si è classificata al secondo posto nella categoria superiore al concorso U.F.A.M. di Parigi, al terzo posto al concorso nazionale “F. Schubert” di Tagliolo Monferrato. Nel 1996 ha partecipato al “II Concorso Internazionale Arpista Ludovico” a San Lorenzo de Escorial (Madrid). Ha collaborato alle Stagioni Concertistiche degli Amici della Musica di Vicenza. Ha collaborato con l’Orchestra e Coro del Teatro Olimpico Città di Vicenza. Ha frequentato corsi di perfezionamento con I. Borot, F. Pierre e I. Liber. Successivamente ha proseguito gli studi con I. Liber a Tel Aviv (Israele). Svolge attività concertista come solista, in Duo d’arpa e in formazioni cameristiche in Italia e all’estero. 

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MASSIMO ZULPO. Diplomato al Conservatorio “A.Pedrollo” di Vicenza sotto la guida del M° Antonio Rigobello con il massimo dei voti e la lode nel 2005, già in giovane età si è classificato al primo posto nel concorso di interpretazione pianistica di Castiglione delle Stiviere (MN); ha ottenuto riconoscimenti in diversi concorsi di musica cameristica (“Concorso Internazionale di interpretazione pianistica e violinistica” di Schio (VI), Concorso Nazionale di Castelnuovo Garfagnana (LU), Concorso Nazionale di Esecuzione Pianistica “Giulio Rospigliosi” di Lamporecchio (PT), Concorso per formazioni cameristiche indetto dalla Società Amici del Conservatorio di Vicenza; …).

Svolge attività concertistica come solista, in formazioni cameristiche e corali. È docente di pianoforte presso l’Istituto Musicale Veneto “Città di Thiene”.

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QUARTETTO “HOLDEKUNST”. Costituitosi all’interno dell’Istituto Musicale Veneto di Thiene, questo gruppo strumentale è composto da Andrea Scaramella (violino I), Eleonora Dal Santo (Violino II), Fabio Carollo (Viola) e Maurizio Galvanelli (Violoncello), musicisti affermati e apprezzati in numerose esibizioni nell’ambito di diverse stagioni musicali e tournée. Formazione estremamente versatile, fin dall'inizio si è imposta per le scelte repertoriali mirate all'accostamento dei generi più diversi, dalla grande letteratura classica per quartetto d'archi a "contaminazioni" con il Pop e il Jazz, spesso collaborando nell’organizzazione e concertazione con varie realtà culturali del territorio.

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LUCA NARDON. Percussionista e batterista versatile, autodidatta agli inizi, ha studiato poi con percussionisti come Naco Bonaccorso, Federico Sanesi, Benzito Celestin, approfondendo così la sua preparazione, affinata poi nel tempo dalle collaborazioni con musicisti di ogni estrazione e provenienza. Ha collaborato con diversi artisti nazionali ed internazionali, tra i quali ricordiamo Eddie Hawkins, Marcus Malone, Brendan Hoban, Paul Cox, Sainkho Namchylak, Patrizia Laquidara, Luca Bassanese. Numerosissime le sue collaborazioni con jazzisti dell’area veneta.

Da molto tempo è coinvolto nell’esperienza creativa dell’Acoustic Jazz Trio e dei Tamm, situazioni musicali “di frontiera” tra tradizione e contaminazioni, che danno ampio spazio alla sua ricerca ritmica e timbrica come percussionista.

Ama le contaminazioni e il dialogo con altre forme d’arte. Nell’ambito della danza vanno citate la partecipazione ai concerti italiani del Balletto Nazionale della Costa d’Avorio, la collaborazione con il gruppo internazionale di flamenco Fuente Flamenca; nell’ambito del teatro-danza l’esperienza con il ballerino-coreografo Thierry Parmentier.

Nel 2005 è stato invitato a suonare l’opera in pietra cava dello scultore Marco Peotta, all’Accademia delle Belle Arti di Brera, a Milano.

Sempre più numerose in questi ultimi anni le collaborazioni con musicisti d’estrazione classica: da ricordare i concerti in Islanda con la Libera Cantoria Pisani nel 2003 e in Italia con l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, il Coro “Città di Thiene” e altre formazioni. Attualmente ha al suo attivo 16 incisioni discografiche.

A fianco dell’attività artistica svolge opera di formazione didattica da più di 10 anni, insegnando in diverse scuole di musica nel vicentino; da anni propone in Veneto corsi sul ritmo e sugli strumenti a percussione diretti a studenti ed insegnanti, corsi di aggiornamento per insegnanti, lezioni-concerto presso scuole ed assessorati alla cultura.

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SONIA PERUZZO. Diplomata con lode al conservatorio C. Pollini di Padova sotto la guida della professoressa  Adriana Rognoni, è vincitrice di vari concorsi:  Premio Lions Gaspara Stampa” Abano Terme (PD) prima classificata Giugno 2002  "Giovani nella Lirica" tenutosi ad  Adria, premio "Giovani nell'Arte" di Padova,  "Opera Studio" svoltosi presso il Teatro dell'Opera di Roma, premio "Licinio Refice" tenutosi a Patrica (FR), concorso a ruoli organizzato dall'associazione “Syntonium” di Bologna per l'allestimento del Flauto Magico (Regina della Notte), finalista al concorso “Toti Dal Monte” per il ruolo di Carolina nel Matrimonio segreto di D. Cimarosa, II° classificata a Montegiorgio (AP), premiata al XII° concorso internazionale Mecenati di Adria, semifinalista al concorso internazionale"Belvedere" al Teatro Kammer Oper di Vienna. Svolge intensa attività concertistica fra cui spiccano le esibizioni al Teatro Filarmonico di Verona e al Teatro Ventidio Basso di Ascoli P. diretto dal M. Marcello Rota.

 

  

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EX DIRETTORE DEL CCT

LORENZO FATTAMBRINI ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio "F.Venezze" di Rovigo, diplomandosi in Canto (1993) e in Musica Corale e Direzione di Coro (1994). Nel 2007 ha conseguito con il massimo dei voti la Laurea in Didattica della Musica presso il Conservatorio "A.Pedrollo" di Vicenza.

Svolge attività musicale come Cantante, Pianista, Compositore e Direttore di Coro.

Personalità musicale eclettica, ha collaborato con varie formazioni corali e Direttori, confrontandosi con vari generi musicali, dalla musica antica alpop, al jazz. Dedicandosi allo studio di world music e musica etnica, in particolare afroamericana, ha lavorato con vari artisti (R.Mussolini, L.Patruno, Ron, L.Dalla, R.Casale, E.Hawkins, T.Barnett, C.Porter, Blue Bop Quartet, Takillakta of Perù e altri) realizzando diverse incisioni discografiche e partecipando a diverse trasmissioni radiofoniche e televisive (RAI e MEDIASET).

Ha ricevuto nel 1997 il "PREMIO QUARTETTO CETRA" per gli arrangiamenti e la rivisitazione in chiave moderna del repertorio dei più noti gruppi vocali, italiani e non, dagli anni '40 ad oggi.

Dal 2001 è Direttore Artistico del CORO "CITTÀ DI THIENE".

Nel 2003, con il brano "SPIRITUS DOMINI" ha conseguito il Primo Premio Assoluto (secondo e terzo non assegnati) al Concorso di Composizione "MANTICeVOCE" di Quero (BL). Nel 2003 ha inoltre conquistato con il Coro "Città di Thiene" il GRAN PREMIO al  FESTIVAL DELLA CORALITÀ VENETA organizzato dall'ASAC e dalla REGIONE VENETO, ricevendo anche una menzione come miglior Direttore della manifestazione.

Collabora attivamente con l'Ufficio Liturgico della Diocesi di Vicenza.

Si occupa di didattica musicale per le scuole ed è insegnante di Educazione Musicale per la scuola secondaria di primo e secondo grado;  è Insegnante di Canto e Vocalità Moderna presso l'Istituto Musicale Veneto "Città di Thiene" ed è coordinatore del Laboratorio Vocale Moderno IMT VOCAL PROJECT; è inoltre attivo come arrangiatore e compositore di musica sacra e varie sonorizzazioni (musiche di scena, balletti, colonne sonore), con opere segnalate in diversi contesti artistici.

 

  

UN RICORDO SPECIALE

 

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NICOLA MARSILIO, è nato a Este (PD) nel 1963; contemporaneamente al diploma a pieni voti e al perfezionamento in clarinetto ha studiato flauto dolce, viola da gamba e sax. Per passione ha affrontato lo studio di strumenti di tradizione
popolare e antica: cromorno, bombarda, musette francese, uillean pipe, whistle irlandesi, duduk, kaval, clarinetto turco, dijeridoo e amolti altri strumenti etnici. Ha collaborato con L'Università di Padova, La Fenice di Venezia, La Biennale Musica, Arena di Verona, RAI, Calicanto, Smithsonian Institute, T. Riley, L.Bakalov, Yo Yo Ma e molti altri. Ha compiuto numerose tournées in tutta Europa, Stati Uniti, Cina e Giappone. Ha realizzato numerosissime registrazioni discografiche. Ha suonato con: Il Fondaco Dei Suoni, Antiqua celtica, Orchestra di Venezia, Collegium Simphonium Veneto, Orchestra di fiati di Padova, Coro Città di Thiene. Un male inesorabile ha spento la sua esistenza il 13 dicembre 2008.

RICORDO DI NICOLA
di Lorenzo Fattambrini

Non sapevo cosa fosse un duduk.
Il giorno che tu lo portasti a prove, rimasi estasiato dal suono che usciva da quello strano strumento armeno in legno di albicocco.
Ma ancor più mi affascinò il modo appassionato con il quale tu suonavi non solo il duduk, ma anche tutti gli innumerevoli strumenti che portavi con te, espressione della tua intraprendente sete di nuove forme espressive.
Suonare con te è stato un privilegio.
Averti come compagno di viaggio in alcuni momenti importanti della vita del coro - troppo pochi rispetto a quelli che avremmo voluto passare con te - è stato un onore.
Hai legato in modo indelebile la tua personalità a diversi brani del nostro repertorio: così ti ricorderemo con gioia e commozione ogni volta che ancora canteremo Hashivenu, Ti Mamasa Ta Ge, Soft...
E forse sapremo meglio comprendere le parole di quell'Herzlich Lieb con il quale abbiamo cominciato tanti concerti insieme:

O Signore, lascia che il tuo caro angelo
accompagni la mia anima alla fine dei giorni...
fa' che il mio corpo riposi dolcemente,
senza dolori e tormenti, fino al giorno del giudizio.
Poi risvegliami dalla morte,
perché i miei occhi ti vedano con gioia,
o Figlio di Dio, mio Salvatore e Trono di Grazia.
Signore Gesù Cristo, ascoltami: ti voglio lodare per l'eternità.


Ora ascoltando un duduk non potrò fare a meno di ripensare alla tua forza d'animo e ostinata voglia di vivere: uno strumento straordinario per un musicista - ed amico - straordinario
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